Trauma in eta' evolutiva
Valutazione e Trattamento
Le esperienze traumatiche sono avvenimenti che irrompono in modo inaspettato e improvviso nella mente se una persona. Possono esserci traumi singoli, come per esempio uno stupro, oppure micro-traumi ripetuti nel tempo, come per esempio violenze e abusi all'interno della famiglia.
Dopo un'esperienza traumatica spesso le persone si sentono diverse; possono avere crisi di ansia, non riuscire a dormire, qualche volta possono persino esserci delle allucinazioni.
Non è infrequente che la vita relazionale ed affettiva cambi radicalmente, ovviamente in peggio, e che nascano problemi nelle relazioni coniugali, nelle amicizie, nella sessualità, nel lavoro.
Qualche volta le persone con il PTSD iniziano a usare alcol e droga in modo eccessivo, a farsi del male, ad avere comportamenti aggressivi con sè stessi e con gli altri. Anche i disturbi alimentari possono essere le conseguenze di un disturbo post traumatico da stress o di un trauma non elaborato.
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Il Disturbo da stress post-traumatico (PTSD) è una patologia che può svilupparsi in persone che hanno subìto o hanno assistito a un evento traumatico, catastrofico o violento, oppure che sono venute a conoscenza di un'esperienza traumatica accaduta a una persona cara.
A tutti noi può capitare di vivere esperienze soverchianti, spaventose e percepite come al di fuori del nostro controllo, come essere coinvolti in un incidente stradale o subire un'aggressione. In particolare, alcune figure professionali - ad esempio, militari, membri delle forze dell'ordine, personale sanitario o vigili del fuoco - hanno maggiori probabilità di essere esposti a episodi o dettagli particolarmente violenti e sconvolgenti.
La maggior parte delle persone riesce a superare lo shock iniziale senza necessità di supporto aggiuntivo; se però la sofferenza della vittima si prolunga per oltre un mese dall'esposizione al trauma e interferisce significativamente con la vita lavorativa, sociale o scolastica dell'individuo, va posta la diagnosi di PTSD.
Tipologie di PTSD
In alcuni casi, i sintomi del PTSD possono manifestarsi in forme particolari, di cui le più note sono:
- PTSD con sottotipo dissociativo: oltre ai sintomi nucleari del disturbo, la persona riporta persistenti sintomi di dissociazione, come depersonalizzazione (sensazione di distacco dal proprio corpo e dai propri processi mentali, oppure di essere un osservatore esterno di se stesso) o derealizzazione (sensazione di distacco dall'ambiente circostante, che appare irreale, distorto o come in un sogno). Le persone possono dissociarsi per sfuggire "mentalmente" e sopravvivere all'esperienza del trauma mentre avviene (dissociazione peritraumatica), ma anche in seguito per proteggersi da emozioni e stati soverchianti.
- PTSD a espressione ritardata: sebbene possano esserci dei segni precoci, i sintomi del disturbo si manifestano pienamente dopo oltre 6 mesi dall'esposizione all'evento traumatico. L'intero quadro sintomatologico può addirittura comparire dopo diversi anni dall'evento, come nei casi degli adulti che sviluppano il PTSD a molti anni dagli abusi infantili.
- PTSD nei bambini: anche i bambini possono sviluppare il PTSD, ma alcuni dei sintomi caratteristici variano rispetto alle presentazioni adulte. Ad esempio, elementi del trauma possono non essere rivissuti direttamente, ma rimessi in atto attraverso il gioco, mentre il contenuto traumatico dei sogni può non essere immediatamente riconoscibile. I sintomi di iperattivazione si evidenziano in particolare in problemi di condotta, attenzione e concentrazione in ambiente scolastico.
- PTSD complesso (C-PTSD): questa forma si manifesta tipicamente in seguito a traumi precoci, di natura interpersonale (ad esempio, abuso fisico, sessuale o psicologico ad opera di una figura di accudimento) e di tipo cronico (come maltrattamenti ripetuti, violenze cumulative o grave trascuratezza). L'Organizzazione Mondiale della Sanità (2018) non considera il C-PTSD come un sottotipo del PTSD, ma come un disturbo indipendente inserito nell'undicesima edizione della Classificazione Internazionale delle Malattie (ICD-11).

La gravità del trauma e la minaccia percepita giocano un ruolo significativo nello sviluppo di un PTSD: maggiore è l'entità del trauma e della minaccia percepita, maggiore è la possibilità di sviluppare un PTSD (APA, 2013). In generale, si parla di fattori di rischio per indicare gli elementi e le caratteristiche che, interagendo tra loro, aumentano la probabilità che un disturbo compaia e si stabilizzi. Nello studio delle cause del PTSD, i fattori di rischio vengono spesso divisi in fattori pre-traumatici, cioè preesistenti all'evento traumatico, aspetti del trauma, ossia caratteristiche del trauma in sé e per sé o della risposta immediata, e fattori post-traumatici, vale a dire che hanno a che fare con la condizione della persona e/o del suo ambiente in seguito al trauma.
Riferimenti
- American Psychiatric Association. (2013). Manuale diagnostico e statistic dei disturbi mentali (5a Ed.): DSM-5. Trad. it. Raffaello Cortina, Milano 2014.
- Atwoli, L., Stein, D. J., Koenen, K. C., & McLaughlin, K. A. (2015). Epidemiology of posttraumatic stress disorder: prevalence, correlates and consequences. Current opinion in psychiatry, 28(4), 307.
- Brewin, C. R., Cloitre, M., Hyland, P., Shevlin, M., Maercker, A., Bryant, R. A., ... & Somasundaram, D. (2017). A review of current evidence regarding the ICD-11 proposals for diagnosing PTSD and complex PTSD. Clinical Psychology Review, 58, 1-15.
- Costello, E. J., Erkanli, A., Fairbank, J. A., & Angold, A. (2002). The prevalence of potentially traumatic events in childhood and adolescence. Journal of Traumatic Stress: Official Publication of The International Society for Traumatic Stress Studies, 15(2), 99-112.
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- Rosner, R., König, H. H., Neuner, F., Schmidt, U., & Steil, R. (2014). Developmentally adapted cognitive processing therapy for adolescents and young adults with PTSD symptoms after physical and sexual abuse: study protocol for a randomized controlled trial. Trials, 15(1), 195.
Sitografia
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- Mind (2018). Post-traumatic stress disorder (PTSD). Consultato da:
- https://www.mind.org.uk/media/23538921/ptsd-2018.pdf
- Royal College of Psychiatrists (2015). Post Traumatic Stress Disorder (PTSD). Consultato da: https://www.rcpsych.ac.uk/mental-health/problems-disorders/post-traumatic-stress-disorder
- World Health Organization/Organizzazione Mondiale della Sanità (2003). Guidelines for medico-legal care for victims of sexual violence. Consultato da:
- https://www.who.int/violence_injury_prevention/publications/violence/med_leg_guidelines/en/
- World Health Organization/Organizzazione Mondiale della Sanità (2013). Guidelines for the Management of Conditions Specifically Related to Stress. Consultato da:
- https://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/85119/9789241505406_eng.pdf;jsessionid=06D8D0B1431AF04B91E36A83C0B46E28?sequence=1
- World Health Organization/Organizzazione Mondiale della Sanità (2018). International Classification of Diseases 11th Revision (ICD-11). Consultato da: https://icd.who.int/